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The place to be - "Il posto dove stare"

MCM COMUNICAZIONE

Chicco Nobili

The place to be – “Il posto dove stare” Chicco Nobili presso il MCM COMUNICAZIONE – 12 maggio 2020
The place to be – “Il posto dove stare” Chicco Nobili presso il MCM COMUNICAZIONE – 12 maggio 2020
The place to be – “Il posto dove stare” Chicco Nobili presso il MCM COMUNICAZIONE – 12 maggio 2020
The place to be – “Il posto dove stare” Chicco Nobili presso il MCM COMUNICAZIONE – 12 maggio 2020
The place to be – “Il posto dove stare” Chicco Nobili presso il MCM COMUNICAZIONE – 12 maggio 2020

“Sono Chicco Nobili, ho 48 anni, e sono amministratore delegato e co-founder di MCM che proprio quest’anno compie 20 anni.

Siamo un team di professionisti di 30 persone regolarmente assunte, attorno ad esso c’è un mondo di free-lance legato al nostro network creato in tanti anni di lavoro. Ogni anno gestiamo più di 200 commesse grandi e piccole nel mondo della Live-Communication in ogni sua sfaccettatura.

Sicuramente l’emergenza Covid avrà un impatto negativo non indifferente su tutto il nostro comparto che determinerà sistematicamente una moria di imprese piccole e grandi che non sapranno reagire alla situazione, sia per scarsa capacità di adattamento alla nuova situazione sia per mancanza di adeguate risorse stanziate dalle istituzioni. Non è facile prevedere come sarà il futuro del nostro business nel medio termine, credo sarà in continua evoluzione in conseguenza del sistema di misure e norme che il governo attuerà. Queste dinamiche si rifletteranno sulla città generando nuovi modi di vivere e nuovi modelli di consumo.

Per quanto riguarda il nostro settore la qualità insieme all’innovazione creativa nel generare nuove esperienze nelle persone saranno le prerogative fondamentali per il mondo della Live-Communication. Non necessariamente però Milano sarà il driver principale di questo processo, perché gli italiani sono creativi nel dna ed ogni luogo può essere una fucina di idee quindi ogni centimetro dello stivale può diventare determinante in questo senso.

Cosa dire a chi ci governa? Mi auguro che le istituzioni non dimentichino il nostro mondo, che ci supportino nell’affrontare la più grave crisi degli ultimi anni; Milano la città dei grandi eventi e delle manifestazioni internazionali, dei concerti con gli stadi pieni, dell’Expo, del Salone del Mobile e di tanti altri eventi pubblici e privati, è ora completamente ferma. E le persone che lavorano in questo settore sono davvero molte ed in difficoltà.”

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